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Cronaca

Auschwitz, si porta via un pezzo di filo spinato: "Un ricordo di mio padre"

Un milanese di 66 anni è stato prima fermato e poi liberato per aver preso un pezzo di filo spinato lungo 30cm nei pressi di Auschwitz. Non ha commesso alcun reato, spiega la polizia polacca

Ha preso un pezzo di filo spinato lungo 30 centimetri proveniente dal campo di sterminio nazista di Auschwitz-Birkenau. Per questo motivo un milanese di 66 anni ha passato qualche guaio in Polonia. Se ne sono accorti gli addetti dell'aeroporto di Cracovia. L'uomo non è un simpatizzante neonazista, come si è premurato di spiegare agli agenti.

L'uomo infatti ha spiegato agli agenti di aver voluto prendere un ricordo da Auschwitz perché suo padre morì proprio in quel campo di concentramento, riferisce il portavoce della polizia di Cracovia, Mariusz Ciarka. Il milanese non avrebbe nemmeno violato il perimetro del museo: ha infatti mostrato che il luogo in cui ha raccolto il filo spinato non fa parte del musoe.

Nel campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau, messo in piedi dai nazisti nella Polonia occupata, furono uccisi un milione di ebrei, 75.000 polacchi non ebrei, 21.000 nomadi, 15.000 prigionieri di guerra sovietici e oltre 10.000 oppositori del regime nazista.

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