Estorcevano denaro alle imprese di pulizia: due arresti e due denunce
In due sono finiti in manette e altri due sono stati deferiti. Estorcevano denaro per eludere i controlli sulla pulizia, ai danni di ditte appaltatrici per la disinfezione dei treni. I dettagli
Un dirigente del sindacato Salpas e un sedicente ispettore della qualità sono stati arrestati dalla polizia con l'accusa di estorsione. I due, insieme ad altri due individui denunciati a piede libero, avevano messo in piedi un sistema che consentiva loro di guadagnare notevoli somme di denaro. Il piano - scoperto dalla Polizia Ferroviaria - consisteva nell'intascare tangenti - dagli 800 ai 5mila euro al mese - per evitare alle ditte appaltatrici delle pulizie sui terni sia i controlli sul lavoro sia problemi con i dipendenti.
L'indagine è iniziata nel mese di dicembre del 2009 dopo una denuncia delle Ferrovie dello Stato e della sua struttura di sicurezza, relativa ad una ditta che stava subendo l'estorsione. Gli agenti, hanno tratto in arresto l'ispettore e il sindacalista mentre intascavano le mazzette. Una terza persona, invece, è stata bloccata alla Stazione Centrale di Milano, appena scesa dal treno proveniente da Roma. E' stata trovata con il denaro delle estorsioni in tasca. La somma è stata sequestrata.