rotate-mobile
Cronaca Pieve Emanuele

Ha un debito da 300 mila euro: il creditore gli lancia una bomba carta a casa

Un commercialista è stato arrestato e la socia indagata

Un commercialista è stato arrestato (e la socia indagata) per presunte minacce e un atto intimidatorio nei confronti di un imprenditore residente a Pieve Emanuele. Le indagini sono state condotte dai carabinieri di Seregno mentre l'ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa da Federica Centonze, gip di Monza.

Due, come si diceva, gli episodi contestati ai due professionisti: il primo risale al 24 gennaio. In quella occasione, il pievese, durante un incontro nello studio di commercialisti a Carate Brianza, sarebbe stato pesantemente minacciato da persone sconosciute, presenti all'incontro e di origini calabresi, in relazione ad un debito di 300 mila euro ancora da versare.

Nel secondo episodio, il 18 febbraio, la vittima si sarebbe vista lanciare una bomba carta contro la sua abitazione di Pieve Emanuele. L'imprenditore ha sporto denuncia e i carabinieri hanno effettuato alcune intercettazioni telefoniche e perquisizioni.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ha un debito da 300 mila euro: il creditore gli lancia una bomba carta a casa

MilanoToday è in caricamento