Milano, dramma nella casa famiglia per minori: bambina di quattro mesi sta male e muore
Il dramma giovedì sera in una comunità educativa in zona Lampugnano a Milano. L'accaduto
Alle 21.36 i medici del Buzzi si sono arresi. Hanno smesso di praticare le manovre di rianimazione sul suo corpicino e ne hanno dichiarato il decesso.
Una bimba di quattro mesi, nata a gennaio del 2018 all'ospedale di Lodi, è morta giovedì sera in una casa famiglia di Milano. Teatro della tragedia è stata una comunità educativa in zona Lampugnano, che da anni accoglie i minorenni sottratti temporaneamente ai loro genitori in attesa di una decisione definitiva sul loro futuro.
La piccola era stata tolta a sua madre - una ragazza di ventisette anni - subito dopo la nascita su proposta dei servizi sociali di un paesino della provincia di Pavia e su decisione del tribunale per i minorenni di Milano perché la giovane non era stata giudicata momentaneamente in grado di crescere la bambina.
Così, lei era subito entrata nella comunità educativa di Milano, seguita da operatori e specialisti. Proprio in quella comunità giovedì sera si è consumato il dramma.
L'allarme è scattato alle 20.16 in punto, quando la piccola ha iniziato a mostrare i primi problemi respiratori. Soccorsa da un'ambulanza e un'auto medica del 118, la bimba è stata trasportata d'urgenza all'ospedale Buzzi in arresto cardiocircolatorio. Lì, i dottori hanno cercato a lungo di rianimarla ma un'ora e venti minuti dopo ne hanno dichiarato la morte. Sembra, stando a quanto si apprende, che la bambina abbia avuto un malore in culla poco dopo essere stata allattata.
Nella comunità educativa sono intervenuti anche i carabinieri, allertati dagli stessi soccorritori del 118. I militari, però, ad ora non hanno ipotizzato alcun reato. È probabile che la bimba venga sottoposta all'autopsia.