È morta a 108 anni Emma Fighetti, la "sarta" della Resistenza. A dare la triste notizia è stato Roberto Cenati, presidente dell'Anpi di Milano. 

"Abbiamo appreso, con profondo dolore, della scomparsa della partigiana Emma Fighetti, che ci ha lasciato all'età di 108 anni. Durante il fascismo Emma trasformò il suo laboratorio di sartoria in un'eccellente copertura per le attività di sostegno ai partigiani", ha spiegato Cenati, ricordando come la Fighetti abbia lottato in prima fila contro il fascismo.  

"Preparavo la colla con acqua e farina - aveva raccontato Emma in una intervista al Corriere della Sera dell'aprile 2015 - e la distribuivo ai ragazzini che dovevano affiggere sui muri i volantini contro i fascisti. In tanti sono sfuggiti alla cattura passando attraverso il solaio di casa mia. Erano giovani che non volevano essere reclutati nell'esercito o partigiani braccati." 

Nell'intervista - spiega ancora Cenati -, Emma aveva aggiunto, con un sorriso: "Ero una sovversiva. Un paio di volte ho rischiato di essere arrestata e allora sì ho avuto un po', solo un po' di paura." 

Fece un comizio a Baggio, subito dopo la Liberazione e, con le donne dell'Udi sfilò in corteo in bicicletta, per le vie del centro. Nel 2016 le fu conferita dal Ministero della Difesa, nella ricorrenza del 70° anniversario della Liberazione, la medaglia e il diploma di partigiana. 

"Ricorderemo - conclude Cenati - sempre Emma con commozione e affetto".