Morte Alessandra Appiano, disposti nuovi accertamenti sulla scomparsa della scrittrice
Aperto un fascicolo a "modello 45", per ora senza indagati e ipotesi di reato. I dettagli
L'obiettivo è verificare se ci siano state negligenze e omissioni. Lo scopo è fare chiarezza.
La procura di Milano ha aperto un fascicolo a "modello 45" - senza indagati né ipotesi di reato - sulla morte di Alessandra Appiano, la giornalista e scrittrice scomparsa domenica 3 giugno a Milano.
Quella mattina, stando a quanto finora ricostruito, la Appiano, 59 anni, aveva lasciato la clinica nella quale era ricoverata - una struttura specializzata in disturbi dell'umore - e aveva raggiunto un albergo poco distante per poi gettarsi nel vuoto. Pochi, pochissimi i dubbi che si fosse trattato di suicidio, ma il pm hanno deciso di disporre nuovi accertamenti - da qui l'apertura di un fascicolo - per fare maggiore chiarezza sulla morte della scrittrice.
La Appiano - apprezzata professionalmente per la pacatezza e la grande serietà - era notissima per il suo impegno per le popolazioni svantaggiate dell'Africa e nel 2013 era stata insignita dell'Ambrogino d'oro.