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Cronaca

Muore d'infarto all'Esselunga: "Come se niente fosse"

Testimoni raccontano che "musica e pubblicità sono andate avanti". La risposta dell'azienda: "Soccorso subito da un dipendente volontario del 118"

Ha un infarto dentro il supermercato e muore, ma il resto della clientela non viene avvertito. Lo scrive domenica "L'Eco di Bergamo" riportando un episodio accaduto nei giorni scorsi all'Esselunga di Nembro, in provincia di Bergamo. L'uomo, Piero Bianchi, aveva 77 anni e abitava a Fiorano al Serio.

Un testimone ha riferito al quotidiano di essersi "improvvisamente imbattuto in un uomo morente, a terra soccorso dai volontari del 118", e che la "vita nel supermercato continuava come se niente fosse, con musichetta e pubblicità".

Pronta la risposta di Esselunga: "Uno dei primi a intervenire - si legge in una nota dell'ufficio stampa dell'azienda - è stato un dipendente del supermercato che è volontario di pronto soccorso. Abbiamo fatto il possibile: in un momento di concitazione e di panico come quello, l'ultima cosa che ci è venuta in mente è di abbassare la musica".

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