Valanga al Devero, morto Marco Cozzi di Robecco sul Naviglio
Aveva 39 anni: era riuscito a dare l'allarme ma era andato in arresto cardiaco. Portato in ospedale a Briga e poi a Berna è deceduto a Pasquetta
E' morto all'ospedale di Berna il 39enne Marco Cozzi, di Robecco sul Naviglio nel Magentino, che la mattina di Pasqua era stato colto da una slavina mentre era impegnato in un'escursione in Ossola (Vb). L'uomo si trovava nella zona dei Piani della Rossa, all'Alpe Devero, a circa 2mila metri. Era rimasto ferito al bacino e alle gambe (frattura al femore), ma era riuscito a dare l'allarme lui stesso, grazie anche al trasmettitore di posizione "Arva" che indossava.
I volontari del soccorso alpino e gli uomini del soccorso alpino della guardia di finanza sono arrivati a piedi perché l'elicottero - a causa del forte vento - non poteva arrivare sul posto. Lo hanno estratto dalla neve e riportato a valle sulla barella speciale per il trasporto su neve: ma mentre scendevano a valle il 39enne è andato in arresto cardiaco. I soccorritori hanno tentato la rianimazione, intanto è sopraggiunto un elicottero Air Zermatt (elisoccorso svizzero) che l'ha portato in gravissime condizioni all'ospedale di Briga, al di là del confine.
Da Briga è stato portato a Berna ma non ce l'ha fatta per le conseguenze dell'ipotermia e si è spento nel pomeriggio di Pasquetta. Frequentava da tempo la zona e aveva una seconda casa a Mozzio di Crodo.
