Parte per un’escursione in montagna da solo: milanese precipita dal sentiero e muore
Il dramma domenica a Passo San Marco, nel bergamasco. Il cadavere trovato lunedì all'alba
Domenica di sangue a Ponte San Marco, nel bergamasco, teatro di un incidente in montagna costato la vita a un quarantottenne milanese.
L’uomo, secondo quanto reso noto dal soccorso alpino e speleologico lombardo, era partito domenica mattina, da solo, per un’escursione in una zona che conosceva bene.
Il quarantottenne, escursionista esperto e ben equipaggiato, si era incamminato verso il rifugio Balicco - quasi a quota duemila metri -, ma mentre percorreva il sentiero avrebbe perso l’equilibrio e sarebbe precipitato nel vuoto.
A dare l’allarme, in serata, sono stati i suoi familiari, preoccupati per il mancato ritorno dell’uomo. A quel punto sono scattate le ricerche con finanzieri, vigili del fuoco e soccorso alpino, che all’alba di lunedì sono riusciti a localizzare la vittima.
Il corpo del quarantottenne, ormai privo di vita, è stato ritrovato in una zona impervia, tra erba e neve ghiacciata. Troppo gravi le ferite riportate nella caduta: per lui non c’è stato nulla da fare.