Cassazione: il giallo va 'diminuito' a 3 secondi. Marea di multe in arrivo?
Una decisione potrebbe aumentare le entrate di contravvenzioni
Potrebbero esserci grosse novità in arrivo sulle strade di tutta Italia, comprese le arterie milanesi: la Corte di Cassazione (sentenza n.27348/2014) ha deciso di rivedere la durata della luce gialla dei semafori, abbassandola da 4 a 3 secondi: secondo uno studio del Cnr, infatti, questo è esattamente il tempo necessario per la frenata di un'auto che procede a 50 chilometri orari. La multa, secondo i giudici, è legittima quindi se passano 3 secondi.
Questa modifica potrebbe comportare una raffica di multe per gli automobilisti, che per il passaggio col rosso ammontano a 162 euro (200 euro se l'infrazione avviene tra le 22 e le 7 del mattino) e la decurtazione di 6 punti dalla patente.
Cifre che andranno a rimpinguare le casse dei Comuni in crisi dato che, sebbene la legge preveda che i proventi delle multe debbano finanziare progetti di sicurezza stradale, ciò non avviene per mancanza dei decreti attuativi.
Resta da capire cosa succederà a Milano e in tutto il territorio: la durata del "giallo" è a discrezione dei Comuni, per ora, e sono già molti i semafori la cui luce dura 3 secondi. Il rischio multe si amplifica per quelli impostati sui 4 secondi, la cui durata verrà abbassata, aumentando il rischio di passare col rosso.