Sulla vicenda del campo rom di via Dione Cassio interviene anche la Consulta rom e sinti di Milano, in seguito alle manifestazioni di residenti e militanti di destra tra via Salomone e viale Ungheria. E interviene scrivendo una lettera al sindaco, affinché compia "un gesto che ci faccia sentire cittadini come gli altri". La consulta parla di "assedio di un'intera comunità, ostaggio da una settimana", e di "falsità alimentate come quella delle case e dei 30mila euro per ogni famiglia rom".

"Non chiediamo soldi - taglia corto Dijana Pavlovic - ma soluzioni da trovare con il dialogo e la mediazione". Marco Granelli, assessore alla sicurezza e coesione sociale, ha risposto parlando di "percorsi di inserimento che per funzionare hanno bisogno di una responsabilizzazione delle popolazioni rom e sinti". E per via Dione Cassio ha affermato che verrà chiuso entro fine mese "per spostare le famiglie nel nuovo centro di via Lombroso, dove potranno iniziare percorsi di reinserimento":