rotate-mobile
Cronaca Stazione Centrale / Piazza Duca D'Aosta

I numeri dell'accoglienza: in (quasi) due anni più di 74mila immigrati

L'assessore alle politiche sociali, Pierfrancesco Majorino, dà i numeri dell'accoglienza: da ottobre 2013 sono transitati in città 74mila immigrati. Poi, la stoccata a Salvini: "Parla tanto, ma è tra chi fa poco"

Un’analisi, fredda, affidata ai numeri, sul “costo sociale” dell’accoglienza. E una stoccata, secca e decisa, a Matteo Salvini, che del tema accoglienza ne ha fatto un cavallo di battaglia.

E’ stato un Ferragosto di lavoro per l’assessore alle politiche sociali del comune di Milano, Pierfrancesco Majorino, che sabato mattina - insieme all'assessore alla sicurezza Marco Granelli - ha visitato l’hub per gli immigrati di via Tonale. Il politico milanese ha voluto ringraziare le associazioni e i volontari e ne ha approfittato per fare un punto della situazione.

L'assessore ha infatti presentato i numeri dell'accoglienza in città. "Sono 74,500 le persone che sono transitate in città dal 18 ottobre 2013 - ha spiegato -. Di queste 15.600 sono bambini e ragazzini. Inoltre, sul totale, solo trecento persone hanno fatto richiesta d'asilo. Secondo le nostre stime il 64,8% dei profughi proviene dalla Siria e il 24,6% dall'Eritrea. Il 23% del totale sono donne".

Dopo avere citato tutte le associazioni che si occupano dell'accoglienza, da progetto Arca a Save The Children, Majorino ha voluto ringraziare Carlotta Dazzi, la giornalista milanese e volontaria del mezzanino della stazione centrale che sabato scorso all'isoletta greca di Pserimos ha portato in salvo quasi cinquanta migranti, tra cui undici bambini.

Quindi, non è mancata una vena polemica, dedicata soprattutto al leader della Lega Nord, il milanese Matteo Salvini. “Ci sono due Italie - ha accusato -. Quella di chi si lamenta come Salvini e quella di chi fa. Noi siamo dalla parte di chi fa". 

Ed, evidentemente, di voglia di fare Milano ne ha. Tanto che l'assessore Granelli ha annunciato che l'hub sarà ulteriormente ingrandito, con nuove docce e nuovi servizi igienici, per evitare che "la città si faccia travolgere dall'emergenza". 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I numeri dell'accoglienza: in (quasi) due anni più di 74mila immigrati

MilanoToday è in caricamento