Due treni su tre entrati in servizio da appena cinque giorni sono stati vandalizzati nella notte tra venerdì 22 e sabato 23 gennaio. I convogli servono le linee Pavia-Alessandria, Pavia-Vercelli e Pavia-Codogno. Lo fa sapere Trenord, che spiega che uno dei due treni è totalmente graffiato all'esterno, mentre nell'altro è stata divelta la porta della cabina di guida.

I due convogli si trovavano presso le stazioni di Pavia e Alessandria. Ovviamente il mattino successivo non hanno potuto prendere servizio. «Questi vandalismi danneggiano i nostri clienti che attendevano da anni l'acquisto e l'arrivo dei nuovi convogli. Si tratta di un attacco violento agli sforzi che Trenord sta compiendo per migliorare e potenziare il servizio», spiega l'azienda in una nota, annunciando una denuncia contro ignoti.

I danni ammontano a diverse migliaia di euro. Per tutto il weekend i manutentori stanno lavorando per rimuovere graffiti e scritte e per riparare gli interni. Nel corso del 2015, l'azienda ha riparato, in media, più di 100 finestrini rotti alla settimana e rimosso in tutto 153 mila metri quadrati di graffiti. Gli atti vandalici costano otto milioni all'anno.

«E' un gesto grave contro i pendolari e il trasporto pubblico della regione, che sta rinnovando il parco veicoli con grande sacrificio. I responsabili siano individuati e paghino i costi», ha commentato Alessandro Sorte, assessore regionale alla mobilità.