Bottiglieria Okkupata: 28 persone assolte
Erano accusate di avere occupato, per quattro mesi, l'edificio di via Savona nel 2010
Occuparono la "Bottiglieria" di via Savona per quattro mesi, che si trasformò in "Bottiglieria Okkupata". Era il 2010. Dopo lo sgombero da parte delle forze dell'ordine a ottobre di quell'anno, la procura di Milano ha ottenuto il processo per ventotto giovani appartenenti all'area anarco-antagonista della città. Ma il giudice ha prosciolto tutti.
La decisione è arrivata da parte del giudice Monica Amicone. I 28 giovani rispondevano di occupazione abusiva di edificio di proprietà privata, e - secondo l'accusa - disponevano anche di un apposito "decalogo" da seguire nel caso in cui le forze dell'ordine fossero intervenute. Le operazioni di sgombero non furono tranquille: sette persone si asserragliarono sul tetto della palazzina e vennero fatti scoppiare petardi e altro materiale all'indirizzo della polizia.
