rotate-mobile
Cronaca Stazione Centrale / Via Giovanni Battista Pirelli

Sfratto di via Inganni, i comitati occupano gli uffici tecnici del comune

In tarda mattinata in via Pirelli: strappano la promessa di un albergo per ospitare Hakima e la sua famiglia

I comitati per la casa hanno occupato lunedì mattina gli uffici tecnici del comune in via Pirelli, dopo lo sfratto (con cariche della polizia) della famiglia di via Inganni a cui è già stato assegnato un alloggio in emergenza (dal 20 dicembre) ma non è stato ancora scelto l'appartamento da consegnare concretamente.

La famiglia in questione è composta da una signora anziana e malata, la figlia Hakima e il nipotino di due anni. All'inizio di febbraio, proprio su questo caso, l'assessore alla casa Daniela Benelli aveva promesso che il nucleo sarebbe stato ospitato in un appartamento temporaneo in attesa della consegna delle chiavi dell'alloggio popolare.

"Non ce ne andiamo finché non c'è una soluzione per le case assegnate e mai date", hanno affermato i comitati dall'ufficio assegnazione case di via Pirelli. "E' una indecenza che le case in deroga siano bloccate e mai date", hanno proseguito: "E naturalmente vogliamo anche una data per Hakima e la sua famiglia".

Il comune di Milano ha risposto proponendo un albergo dove alloggiare in maniera temporanea la famiglia di Hakima.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sfratto di via Inganni, i comitati occupano gli uffici tecnici del comune

MilanoToday è in caricamento