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Cronaca Via Porpora Nicola Antonio

Pregiudicato milanese ucciso a Parma, presi presunti responsabili

Vittima e arrestati avevano legami tra loro e con il mondo della droga. Tutti e tre erano usciti da poco dal carcere

Un pregiudicato di origini foggiane residente a Milano, Antonio Leporace, è stato ucciso in provincia di Parma il 31 ottobre. L'uomo, 45 anni, è stato trovato senza vita nel territorio di Sant'Andrea di Torrile, il mattino del primo novembre, vicino agli argini del torrente Parma. E' stato ucciso con diversi colpi alla testa con un cric e poi investito con una Ford Ka rossa.

Gli investigatori hanno rintracciato i presunti colpevoli, arrestati dai carabinieri di Monza. Si tratta di Giuseppe Pallone, 38enne, e Luciano Scalise, 32enne, residenti a Milano nel quartiere di Lambrate ma originiari della Calabria. Sono accusati di omicidio volontario con l'aggravante della crudeltà. Fondamentali, per la cattura, le immagini di videosorveglianza di un bar della zona dell'omicidio e della stradina che porta all'argine del torrente, ma anche l'analisi dei tabulati telefonici della vittima.

Gli arrestati hanno diversi precedenti per droga. Erano usciti dal carcere da poco, così come la vittima. E tutt'e tre, a quanto sembra, si recavano spesso nella zona di Parma proprio per l'acquisto di sostanze stupefacenti. Scalise non ha risposto alle domande del gip. Pallone invece, secondo quanto riferisce il "Corriere", ha raccontato di un diverbio sorto in un ristorante che poi sarebbe degenerato. I due stavano per fuggire in Svizzera, a quanto s'è appreso.

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