Duplice omicidio a Canegrate: la caccia ai killer anche con gli elicotteri e le maxi retate
Durante in controlli sono stati eseguite numerosissime perquisizioni personali e domiciliari
Importanti i risultati conseguiti nelle perquisizioni operate d’iniziativa: A Parabiago, è stato denunciato un italiano trentacinquenne del posto che all’interno di una camera della propria abitazione aveva costruito una serra artigianale, completa di un impianto di riscaldamento “a lampada”, un circuito di drenaggio e ventilazione, per la coltivazione di alcune piantine di Marijuana. Inoltre celati in un cassetto sono stati trovati una dose di hashish ed un bilancino di precisione.
In San Vittore Olona è stato tratto in arresto un pregiudicato quarantanovenne trovato in possesso di 200 grammi circa di marijuana, due bilancini di precisione e tutto il materiale idoneo al confezionamento di dosi.
A Legnano sono, invece, stati deferiti in stato di libertà per detenzione di stupefacenti due extracomunitari rispettivamente di trentanove e diciannove anni che, a seguito di perquisizione veicolare d’iniziativa operata presso un “posto di controllo”, sono stati trovati in possesso di otto dosi di cocaina.
Analogamente, in presso un altro posto di controllo a Canegrate è stato denunciato in un extracomunitario ventottenne che celava nel cassettino portaoggetti della propria autovettura alcuni grammi di hashish.
Invece, durante le fasi di un controllo ad un bar di Villa Cortese, uno dei cani delle due unità cinofile antidroga ha segnalato uno degli avventori che alla perquisizione risultava non possessore di alcuna sostanza stupefacente. In macchina, però, nascondeva della marijuana.
