rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Cernusco sul Naviglio

Omicidio a Cernusco: donna uccisa, chiusa in un sacco e buttata in una cava piena d’acqua

La vittima è Gabriella Fabbiano, quarantatreenne del posto. Il corpo è stato ritrovato lunedì

Si chiamava Gabriella Fabbiano e aveva quarantatré anni la donna trovata morta lunedì sera all’interno di una cava piena d’acqua a Cernusco sul Naviglio, nella zona di via Adua. I dubbi degli inquirenti sono pochi: si tratterebbe di omicidio. La vittima, secondo le prime ricostruzioni, sarebbe stata uccisa, poi trascinata nella cava, chiusa in un sacco e gettata lì, magari nella speranza che nessuno trovasse più il corpo. 

Cadavere in una cava a Cernusco

Verso le tre di lunedì pomeriggio, però, è stato proprio il proprietario dell’area ad accorgersi di quello strano sacco nero di cellophane che galleggiava. A quel punto, ha chiesto aiuto ai carabinieri, che - dopo l’intervento dei vigili del fuoco - sono riusciti a recuperare il corpo e a scoprire l’orrore

Gabriella - che avea avuto due figli da un precedente matrimonio, finito - era in pigiama, in abbigliamento da casa, e aveva i polsi legati. Il suo corpo era stato appesantito con tre blocchi di cemento, usati molto probabilmente dall’assassino per far sì che non venisse a galla. Il cadavere, che è stato ispezionato anche dal pm della procura di Milano, Francesco Cajani, non presentava ferite esterne evidenti.

VIDEO | Cadavere di una donna gettato in una cava

foto video carabinieri-2

Il fatto che la donna indossasse un pigiama lascia intuire che l’omicidio potrebbe essersi consumato in casa - lei viveva a Cernusco sul Naviglio -, ma le indagini sono in corso. Sul corpo della quarantatreenne sarà effettuata l’autopsia. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Omicidio a Cernusco: donna uccisa, chiusa in un sacco e buttata in una cava piena d’acqua

MilanoToday è in caricamento