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Cronaca Città Studi / Via Giovanni Antonio Amadeo

Donna decapitata a Milano: alcol, cocaina e la lite. "Ho cercato di difendermi"

"Sono stata aggredita e ho cercato di difendermi, poi ho perso il controllo". Sono le parole pronunciate da Carlos Julio Torres Velesaca, la trans di 20 anni

Emergono i primi particolari sul movente e sul contesto dell'omicidio di Antonietta Gisonna, in via Amadeo a Milano. La transessuale che ha decapitato la donna ha dichiarato di aver assunto droga (cocaina) e alcol per circa due giorni consecutivamente in compagnia della vittima e di altre persone, non presenti al momento dell'omicidio. Poi è scoppiata la lite.

"Sono stata aggredita e ho cercato di difendermi, poi ho perso il controllo". Sono le parole pronunciate da Carlos Julio Torres Velesaca, la trans di 20 anni, davanti al giudice per le indagini preliminari Anna Magelli nel corso dell'udienza di convalida dell'arresto.

L'ecuadoriano, difeso dall'avvocato Luca Garlisi, ha sostenuto che durante una lite nell'appartamento la donna si sarebbe scagliata contro di lui con un coltello. Sempre secondo la sua versione, si sarebbe difeso parando i colpi con le mani, sulle quali ha riportato alcune ferite, per poi colpire a sua volta la vittima con una decina di coltellate e decapitarla. I suoi ricordi sono molto confusi e si fermano al momento in cui è scoppiata la lite.

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