Omicidio Picchetti: convalidato l'arresto per l'ex compagno 35enne

Il gip di Milano, Alfonsa Ferraro, ha convalidato l'arresto e disposto la misura della custodia cautelare in carcere per Giuseppe D'Amico, 35 anni, che domenica scorsa a Milano avrebbe ucciso il suo ex compagno Pierluigi Picchetti, ex attore e pranoterapeuta di 60 anni.

L'uomo è accusato di omicidio volontario aggravato dall'aver agito sotto l'effetto di stupefacenti e dalla 'coabitazione'. D'Amico - che aveva avuto una relazione con Picchetti durata fino allo scorso aprile e che viveva ancora in casa con lui - già nel primo interrogatorio davanti agli investigatori del commissariato di Rho aveva confessato di aver ucciso, al termine di una lite, con due coltellate l'ex compagno, perché quest'ultimo, a suo dire, era molto geloso e possessivo.

E' stato accertato che il presunto omicida era sotto effetto di cocaina quando ha colpito l'ex compagno nell'appartamento di via Fleming.

Le indagini coordinate dal pm di Milano, Cristiana Roveda, puntano a ricostruire anche gli eventuali rapporti economici tra i due, tenendo conto del fatto che D'Amico, con precedenti penali, viveva nell'appartamento dell'ex compagno (Picchetti nell'ultimo periodo della sua vita faceva il cartomante) ed era disoccupato.

Nella casa gli investigatori avrebbero trovato anche della cocaina e su questo punto sono in corso ulteriori accertamenti (fonte: ansa).