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Cronaca

Ammazza donna inerme: "E' incapace di intendere e volere"

Deposte le motivazioni per 5 anni di ospedale psichiatrico per Oleg Fedchenko, pugile ucraino che uccise, senza alcun motivo, una 40enne filippina

Una "ancora non maturata consapevolezza di malattia, unita alla rappresentazione di sé di tipo gravemente psicopatico, il tutto nel quadro di una sostanziale assenza di una rete di riferimento" eccetto la figura della madre nei confronti della quale i sentimenti sono ambivalenti". 

Anche di questo parla il gup di Milano Roberta Nunnari nelle complesse motivazioni con cui ha disposto 5 anni di ospedale psichiatrico giudiziario a Oleg Fedchenko, pugile ucraino di 27 anni che nell'agosto 2010 massacrò di pugni la prima donna che incontrò in strada uscendo di casa, una filippina di 41 anni, fino a ucciderla.

Il giudice ha ricostruito l'azione, escludendo il tentativo di rapina e ritenendola invece configurabile come "aggressione gratuita di una persona inerme" fino a definire, anche sulla base delle perizie, di escludere la capacità di intendere e di volere al momento del fatto dell'imputato.

Motivo per cui venne assolto.

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