Omicidio a Legnano, uomo ucciso in strada a colpi di pistola in faccia: è caccia al killer

Sarebbero arrivati insieme, vittima e killer, in via Torquato Tasso, piena zona industriale. Poi, l’assassino avrebbe estratto la pistola e avrebbe aperto il fuoco, più volte, puntando l’arma al volto della vittima. Quindi, finito il “lavoro”, sarebbe fuggito lasciando sull’asfalto il rivale e una distesa di bossoli. 

Omicidio a Legnano - Foto © Gemme

Omicidio mercoledì mattina a Legnano, nel Milanese, dove un trentottenne - Gennaro Tirino, collaboratore da fine 2016 di una carrozzeria della zona - è stato freddato in strada dopo una lite con un altro uomo. 

I colpi di pistola, più di uno, sono stati sentiti da diversi residenti verso le 8.40 del mattino. Quando ambulanza e auto medica del 118 sono arrivate sul posto, per il trentottenne non c’era già più nulla da fare: fatali sarebbero stati i proiettili sparati da una distanza ravvicinata che lo hanno colpito in pieno volto. 

Video | Freddato in strada con sei colpi di pistola

Al lavoro in via Tasso anche i carabinieri della Scientifica, che hanno repertato i bossoli - sei quelli trovati sull'asfalto - e passato al setaccio l’auto della vittima, una Bmw M4 coupé trovata parcheggiata in via XX settembre.

Proprio a pochi metri da lì, dove avrebbe fatto colazione in un bar insieme ad altri due uomini, il trentottenne ha trovato la morte.  Nel suo passato, stando alle prime indiscrezioni, ci sarebbero precedenti per droga e reati contro il patrimonio oltre a una condanna a cinque anni di carcere per violenza sessuale su due sorelline. La sua fidanzata, una venticinquenne, lo aveva denunciato pochi giorni fa per maltrattamenti. 

I militari sono ora sulle tracce dell’assassino. Le indagini - che dovranno ricostruire prima di tutto il movente di un omicidio così efferato - sono coordinate dal procuratore di Busto Arsizio, Nicola Rosato. 

Video | Omicidio a Legnano: uomo ucciso in strada