Orologio rotto, al Comune lo riparano gratis (e ne donano due)
"Lo compriamo all'Ikea", sbottò Rizzo dopo aver visto i preventivi di riparazione (600 euro). Allora la Lorenz si è fatta avanti: "Ve lo ripariamo gratis e ve ne regaliamo altri due"
Qualcuno forse se lo ricorderà: a gennaio del 2012 si era reso necessario riparare un orologio del Comune, quello della sala commissioni, ma i preventivi parlavano di almeno 600 euro di spesa. Troppo poco per indire una gara al ribasso, ma troppo (almeno a detta di molti) per accettare una spesa oggettivamente un po' cara. E così Basilio Rizzo, presidente del consiglio comunale, aveva sbottato: "L'orologio ce lo andiamo a comprare all'Ikea, come farebbe chiunque nella sua famiglia".
Sembrava finita lì. E invece si è saputo che - dopo la notizia resa pubblica da Rizzo - diverse aziende del Milanese si sono rese disponibili a riparare gratuitamente l'orologio rotto. E il Comune nel mese di luglio ha formalmente accettato una donazione della ditta Lorenz (che ha sede a Segrate), già realizzatasi. L'azienda da un lato si è offerta di riparare gratuitamente l'orologio nei suoi laboratori, dall'altro di donarne due al Comune: uno che ha sostituito quello rotto fino alla (già avvenuta) riparazione, e che adesso è stato collocato in un'altra sala di Palazzo Marino: si tratta del modello "Bino" con planisfero celeste, del valore di 490 euro; e un altro, da tavolo, destinato al Gabinetto del Sindaco (modello "Static"), del valore di 155 euro.
Nessun bisogno dell'Ikea, dunque. E' bastato muovere un po' le acque e qualcuno ha risposto. Così adesso il Comune, oltre all'orologio riparato (gratis), se ne trova altri due, che ha semplicemente deliberato di accettare: senza notaio, ovviamente, perché la donazione è di modico valore. "Il vostro gesto - scrivono Pisapia e Rizzo in una lettera di ringraziamento resa pubblica - è il segno visibile della sensibilità e attenzione che la società civile, anche attraverso le sue imprese, sa dimostrare nei confronti di questa amministrazione".