Col lavoro dei detenuti di Opera riqualificato parco in memoria di un maresciallo
Il maresciallo Stefano Piantadosi, nel 1980, venne ucciso da un detenuto. Il parco è a Pieve Emanuele
E' stato anche grazie al lavoro dei detenuti che un parco pubblico è stato riqualificato, nonché intitolato a un maresciallo ucciso da un ergastolano.
Il parco è stato inaugurato a Pieve Emanuele domenica 14 giugno in via Bellini. Si è deciso di intitolarlo a Stefano Piantadosi, maresciallo dei carabinieri ucciso il 14 giugno 1980, trentacinque anni fa, da un ergaostolano evaso. La figlia Emanuela (socia fondatrice dell'associazione Vittime del Dovere) ha partecipato all'inaugurazione spiegando che la collaborazione dei detenuti per riqualificare il parco "è stato un segnale importante per me". In ricordo del maresciallo è stata installata una fontana al centro di un'area giochi.
