Periferie, ecco "Fare Milano": 356 milioni per riqualificare i quartieri della città
Progetti di ampio respiro in cinque aree periferiche, ma anche interventi "spot" che i cittadini aspettano da molto tempo. Tutti i dettagli
356 milioni di euro in quattro anni e mezzo, finanziati dal comune, dal governo, da fondi europei e dalla Fondazione Cariplo. Il piano di investimenti per le periferie milanesi ("Fare Milano") è stato annunciato e presentato al Base dal sindaco Giuseppe Sala e dalla giunta. "L'obiettivo - ha spiegato il sindaco - è colmare il divario con la città che soffre e fa fatica. Bisogna iniziare ad agire".
Gli interventi rigaurdano cinque quartieri periferici: Giambellino-Lorenteggio, Niguarda-Bovisa, Adriano-Padova, Corvetto-Chiaravalle-Porto di Mare e QT8-Gallaratese.
La maggior parte dei fondi sarà destinata alla riqualificazione urbana e del patrimonio di edilizia popolare, con la ristrutturazione di 800 appartamenti e un rilancio dello sviluppo economico. Questi interventi comporteranno una spesa di 296 milioni. Altri 60 milioni, di cui 30 già programmati, riguardano invece interventi cuturali (biblioteche e scuole), servizi sociali e sport. "E' il più grande intervento di riqualificazione urbana dal dopoguerra", ha commentato Mirko Mazzali, delegato del sindaco per le periferie e presidente del consiglio di Municipio 1.
GLI INTERVENTI NELLE CINQUE AREE PERIFERICHE