Gambero killer: la pesca nelle rogge di Opera per "eliminarlo"
Organizzata per sabato 16 luglio. I pericoli di questa specie
Particolare gara di pesca organizzata a Opera per sabato 16 luglio, a partire dalle cinque del pomeriggio. I partecipanti si cimenteranno nella pesca del "gambero della Lousiana", sopranominato "gambero killer" perché infesta le rogge della cittadina nell'hinterland sud di Milano.
Si tratta di una specie che può raggiungere e superare i 12 centimetri di lunghezza. E' considerato il gambero di fiume più diffuso al mondo e venne importato in Italia da un'azienda di Massarosa per commercializzarlo. Da lì si è diffuso poi in tutta l'Italia del centro-nord e in Sardegna, adattandosi a vari generi di habitat acquatici, anche inquinati.
Il gambero è molto vorace e questo provoca un danno nell'equilibrio delle rogge, dei torrenti e degli stagni. Si nutre di uova di pesci, anfibi e insetti acquatici, ma anche di specie vegetali. Poiché può respirare fuori dall'acqua per alcune ore, è in grado di raggiungere coltivazioni attorno ai corsi d'acqua, distruggendo il raccolto. Indebolisce anche gli argini dei torrenti perché scava tane profonde anche un metro e mezzo.
L'appuntamento è fissato presso la Cascina Zerbo, sulla strada ciclopedonale Zerbo-Noverasco.