90 chili di pesce "clandestino" destinato a Milano e bloccato a Cattolica
Erano a bordo di un furgone: multati due asiatici
Il pesce era già caricato su un furgone nel porto di Cattolica e pronto per essere trasportato a Milano. Ma è stato fermato dalla locale guardia costiera, che ha deciso di controllarlo dopo che il mezzo aveva destato qualche sospetto.
A bordo del furgone due uomini di origine asiatica. Ingente la quantità di pesce nel furgone: più di 90 chili di vongole, calamari, scampi e spigole sprovviste delle bolle di accompagnamento obbligatorie per legge, grazie a cui è possibile tracciare il prodotto ittico dalla cattura alla prima vendita, garantendo così la qualità al consumatore finale.
I due uomini sono stati multati per 1.500 euro. Il pesce, alla fine, è risultato commestibile, per cui le autorità portuali lo hanno devoluto in beneficenza.