Folle inseguimento dopo la rapina, impugna la pistola e mira contro i carabinieri: arrestato
È successo nel tardo pomeriggio di sabato. Arrestato un 22enne italiano, pregiudicato
Non si è fermato davanti a nulla. Prima ha rapinato un supermercato, poi è scappato col bottino: 4mila euro in contanti. Quando si è trovato steso sull'asfalto e con i carabinieri davanti si è rialzato, ha preso la pistola e l'ha puntata contro i militari. Ci sono stati attimi di tensione, ma per lui sono scattate le manette con l'accusa di rapina aggravata. È successo nel pomeriggio di sabato 16 settembre a Peschiera Borromeo. Nei guai un ragazzo di 22 anni, italiano e pregiudicato. La notizia è stata diramata dal comando provinciale dell'Arma.
Peschiera Borromeo: rapina al Carrefour
Tutto è iniziato intorno alle 18 quando il 22enne è entrato nel Carrefour di via Papa Giovanni XXIII a Peschiera Borromeo, hinterland di Milano. Volto coperto e pistola in pugno ha minacciato i cassieri, si è fatto consegnare i contanti e è scappato con 4mila euro.
Durante la fuga ha incrociato i carabinieri della stazione di Peschiera che erano stati allertati dalla centrale operativa. Loro lo hanno riconosciuto: è nato un inseguimento per le strade della cittadina. Il giovane, in sella a un Sym 150 rubato, tallonato anche dai militari della radiomobile di San Donato, ha tentato di scappare prendendo rotonde contromano e salendo sui marciapiedi. Manovre azzardate che gli sono costate una caduta. Ma non si è fermato, anzi: si è rialzato con aria di sfida, ha impugnato la pistola e l'ha puntata contro i carabinieri. Attimi di tensione, ma non è volato nessun proiettile: appena i militari hanno estratto le pistole il 22enne è scappato a piedi, perdendo tutto il bottino.
Non è andato molto lontano: ha cercato di nascondersi all'interno di un'azienda. Le forze dell'ordine hanno circondato lo stabile e fatto irruzione trovandolo all'interno di un bidone dell'immondizia. È stato arrestato e accompagnato nella casa circondariale di San Vittore, a disposizione dell'autorità giudiziaria. L'arma? Era una pistola scacciacani, una perfetta riproduzione di una Glock, senza tappo rosso.