Centinaia di pesci morti nel Lambro, tre segnalazioni da Monza a Monluè
Le indagini sono in corso: analisi su acque e carcasse
Allarme per i pesci trovati morti nelle acque del fiume Lambro tra lunedì 17 e martedì 18 giugno. Sarebbero qualche centinaio gli esemplari deceduti. Nessuno sa ancora con esattezza la ragione, ma i luoghi delle segnalazioni sono almeno tre. E' del pomeriggio di martedì 18 la segnalazione all'altezza del Caam, tra i centri logistici e viale dell'Aviazione, in zona Monluè.
Risale invece alla mattinata di lunedì, intorno alle undici e mezza, la segnalazione più a monte, all'altezza di via Rombon, dove sono intervenuti gli agenti dell'unità tutela animali della polizia locale insieme con il personale veterinario dell'Ats e i tecnici dell'Arpa.
I pesci trovati morti in via Rombon erano tra i cinquanta e i cento. Sono state raccolte alcune carcasse, così come campioni dell'acqua del fiume, per fare analizzare il tutto. Per l'esito ci vorranno probabilmente circa 15 giorni. E sempre lunedì mattina, ancor prima, la segnalazione di pesci morti a Monza, nel quartiere San Rocco. Con tutta probabilità le morìe potrebbero essere collegate.
Pesci morti nell'Olona
E' di domenica, invece, la morìa di pesci riscontrata nell'Olona, a San Lorenzo di Parabiago. Anche in quel caso la polizia locale si era occupata di raccogliere le segnalazioni e avviare le indagini per comprendere la causa. Ad aprile, invece, diversi pesci erano stati trovati morti in un fontanile di Corsico.