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Cronaca Porta Ticinese / Via Bernardino Verro

Picchia a sangue e minaccia di bruciare viva la moglie, arrestato

Il fatto giovedì mattina

"Ti cospargo di alcool e poi ti brucio viva". Queste le parole con le quali Roberto G., 32 anni, aveva minacciato la compagna 42enne dopo averla picchiata a sangue, sbattendole la testa contro il muro e schiacciandola a terra, poco prima che lei, spaventata e ferita, si rifugiasse in un bar della zona. Lì ha chiesto aiuto ai gestori del bar che hanno chiamato la polizia.  

Gli agenti, dopo aver ascoltato il racconto agghiacciante della donna, basti pensare che le violenze e le angherie le ha subìte per anni, hanno raggiunto l'uomo in casa, in via Bernardino Verro. Alla vista dei poliziotti, il compagno violento, con precedenti per stupefacenti, minacce, oltraggio, rissa, danneggiamenti e lesioni, ha cercato di sminuire l'accaduto raccontando solo di aver discusso con la donna per motivi di gelosia.

Le tracce di sangue sui mobili e per terra, oltre che il volto sanguinante e tumefatto della 42enne, non hanno lasciato spazio alle sue bugie. La donna negli ultimi anni aveva raccolto la bellezza di 6 referti medici per le violenze subìte ma non aveva mai denunciato fino a venerdì, il giorno dell'arresto.

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