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Cronaca Lorenteggio / Via Val Bavona

Milano, massacrata dal marito con calci e pugni al volto: grave una donna, lui in manette

L'uomo, un italiano di cinquantasette anni, è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia

L’ha centrata con calci e pugni all’addome. Ha sfogato tutta la sua rabbia colpendola più volte al volto. Quindi, l’ha sbattuta contro la porta di casa e le ha lasciato soltanto la forza per chiedere aiuto alla polizia. 

Un uomo di cinquantasette anni - italiano e con precedenti per reati contro la persona e il patrimonio - è stato arrestato lunedì sera per il reato di maltrattamenti in famiglia. L’uomo, secondo quanto ricostruito dalla Questura, ha aggredito sua moglie - una donna italiana di quasi venti anni più giovane - nella loro casa di via Val Bavona. 

L’arrestato, stando a quanto accertato dalla polizia, avrebbe colpito la vittima con calci e pugni allo stomaco e al volto prima di scagliarla con violenza contro una porta. Al loro arrivo sul posto, infatti, gli agenti non hanno potuto far altro che allertare il 118, che ha trasferito la quarantunenne all’ospedale San Carlo. La donna ha riportato ferite e lesioni alla milza, al capo e a un occhio e ora si trova ora ricoverata in prognosi riservata. 

Non era la prima volta, tra l’altro, che l’uomo picchiava selvaggiamente la moglie. In passato, come accertato dai poliziotti nonostante lei non abbia denunciato nulla, la donna era già stata medicata e refertata al San Carlo. Il cinquantasettenne, invece, era stato destinatario di un provvedimento di allontanamento dalla casa familiare, con un successivo divieto di avvicinamento alla donna. 

Per lui adesso si sono aperte le porte del carcere. 

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