Figlio salva la madre dal papà violento: aveva cercato di bruciare la donna

"Papà sta ammazzando mamma. Venite". Più o meno con queste parole un bambino di 11 anni ha avvertito la polizia del fatto che il padre stava picchiando con estrema violenza la madre, permettendo agli agenti del Commissariato Bonola di salvare la donna. 

L'episodio è avvenuto all'interno di un appartamento in via Maratta a Milano, intorno alle 22. All'arrivo della polizia - secondo quanto riferito dalla questura - la porta era chiusa dall'interno e l'uomo, un 42enne salvadoregno, non voleva aprire. Solo grazie al coraggio della donna, che ha affrontato il marito, i poliziotti sono riusciti ad entrare.

La signora, anche lei nata in El Salvador 40 anni fa, ha "confessato" di subire violenze da tempo dal compagno. Martedì sera, nello specifico, era stata presa a calci nello stomaco e a pugni sul volto mentre veniva apostrofata come "putt..." e "tro...". Ubriaco com'era - secondo il racconto della vittima - l'uomo avrebbe accusato la donna di essere una sprecona, anche se nella realtà la famiglia sopravvive solo grazie ai lavori saltuari nel settore delle pulizie della signora. Visto che l'aggressore è un disoccupato.

Tra gli episodi di violenza più gravi, la 40enne ha ricordato un fatto dell'ottobre 2014: in quell'occasione era stata cosparsa di alcol dal marito che aveva intenzione di darle fuoco. "Ti ammazzo e ti faccio trovare dalla polizia a terra", era solito minacciarla. Non aveva mai denunciato per paura e forse senza l'intervento del figlioletto questa situazione sarebbe andata ancora avanti.

La donna è stata soccorsa dal 118 e ricoverata al San Carlo: per lei 10 giorni di prognosi per una contusione cranica. I medici hanno riscontrato varie cicatrici sulle gambe compatibili con le violenze subìte in passato. Per il marito violento si sono aperte le porte di San Vittore: l'arresto per violenza e maltrattamento in famiglia è stato convalidato mercoledì mattina.