Cerca di strangolare la moglie e minaccia la figlia, arrestato
Lite in "due tempi", prima nella casa coniugale e poi in quella dei suoi genitori
Un 34enne è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia nella serata del 29 settembre, dopo una lite iniziata molte ore prima nella casa in cui l'uomo vive con la moglie e la figlia minorenne, in via Armellini, e proseguita in via Pellegrino Rossi, nell'abitazione dei genitori di lui.
A chiamare le forze dell'ordine sono stati proprio il padre e la madre. Il 34enne aveva aggredito la moglie prendendola per il collo e procurandole diverse lesioni, poi aveva minacciato di fare del male anche alla figlia e si era autolesionato con un coltello da cucina. La lite, come detto, si è poi "trasferita" nella casa dei genitori, che - alla polizia - hanno riferito che il figlio è un violento ed è ingestibile, e non vogliono riprenderselo in casa. Quanto alla moglie, ha detto agli agenti di avere ricevuto già diverse percosse dal 34enne ma di non averlo mai denunciato.
Ed effettivamente risultano diverse segnalazioni ed interventi di polizia in entrambe le abitazioni e anche in strada, nel quartiere. Tuttavia, appunto, mai nessuna denuncia. L'uomo, C.B., incensurato e - secondo quanto riferisce la questura - assuntore "cronico" di cocaina, è stato portato a San Vittore.
