Cerca di vendere la compagna per giocarsi i soldi ai video poker

In un primo momento, di mattina, chiede alla sua donna 100 euro per andare a giocare ai video poker. Poi, nel pomeriggio, le dà appuntamento in piazza Bande Nere per provarci nuovamente: stavolta 200 euro. Incassato il secondo no della giornata, Giovanni C. 22enne milanese non ci ha visto più ed ha minacciato la compagna di morte: "Dammi i soldi per andare a giocare o ti ammazzo".

Iniziano da lì alcune ore di terrore per la donna, una cingalese di 39 anni, cameriera, in Italia da tempo, che con il ragazzo aveva intrapreso una relazione già da un paio di anni. Lui da un po' di tempo viveva in casa con lei e la sorella più piccola in via Masaniello, zona Baggio.

Il 22enne, che è stato più volte segnalato alle forze dell'ordine per truffa, ha di fatto sequestrato la donna. E da piazza Bande Nere la porta in un internet point dove cerca di vendere la donna ai presenti. "Se mi pagate potete avere questa donna", diceva. Poi, visto l'insuccesso del tentativo precedente, la riporta in Bande Nere, dove inizia a pestarla con calci e pugni. 

Solo in quel momento, dopo ore di sequestro, e di silenzio-assenso dei testimoni, finalmente alcuni passanti notano la scena e chiamano il 112. La donna è stata soccorsa anche dal 118, per lei, trasportata al San Carlo ci sono 15 giorni di prognosi; mentre per il suo baby sequestratore malato di gioco c'è la galera.