"Se mi porti in Questura domani ti ammazzo": agente aggredito (e ferito) a Parco Sempione

Teoricamente non aveva nulla da nascondere: aveva tutti i documenti in regola e addosso era "pulito". Eppure appena ha visto le divise è andato su tutte le furie. 

Un ragazzo di ventitré anni, un cittadino senegalese regolare in Italia, è stato arrestato giovedì mattina all'interno di Parco Sempione con l'accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Il suo show è iniziato verso le 12.50, quando una pattuglia della Questura in bici ha notato uno strano viavai nella zona di viale Ibsen e ha sospettato che ci fosse uno spacciatore in azione.

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Lì, gli agenti hanno trovato proprio il 23enne, che ha immediatamente reagito alla semplice richiesta di mostrare i documenti. "Tu non sei nessuno - ha urlato l'uomo a uno dei poliziotti -. Non ti dico un ca..., se mi porti in Questura domani ti ammazzo". Non contento, lui stesso ha poi spintonato l'agente e lo ha colpito al braccio, graffiandolo. 

A quel punto, il 23enne è stato ammanettato e arrestato. Il poliziotto delle bike è stato visitato e medicato sul posto e ha avuto una prognosi di due giorni.