San Carlo, l'Usb in presidio "per salvare l'ospedale"
Secondo il sindacato, il futuro del nosocomio è a rischio
Presidio del sindacato Usb davanti all'ospedale San Carlo, che rischiava di essere parzialmente demolito per la mancanza delle condizioni di sicurezza. L'Usb si chiede innanzitutto che fine abbiano fatto i circa 140 milioni di euro che l'allora governatore lombardo Roberto Formigoni aveva dichiarato di avere stanziato per ristrutturare l'ospedale.
"Una gestione politicizzata - si legge nel volantino che viene diffuso giovedì mattina davanti all'ospedale - che ha avuto la propria centralità nel clientelismo e nella corruzione, invece che nella qualità dei servizi sanitari offerti ai cittadini". L'Usb teme riduzioni ulteriori di posti letto e di servizi garantiti da parte di "questo grande ospedale - si legge ancora - che serve da sempre un ampio bacino d'utenza ad alta intensità popolare".