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Cronaca Duomo / Piazza della Scala

Venti applausi durante l'opera, la "Giovanna d'Arco" convince tutti

Piermarini blindatissimo, non si sono verificati incidenti. Successo per l'esibizione, applausi agli interpreti e all'orchestra

Sotto la protezione di un enorme cordone di polizia è andata in scena la prima della Scala 2015.

Mentre gli invitati stanno giungendo in piazza della Scala (tra cui il premier Matteo Renzi e la trans Efe Bal, video) alcuni momenti di tensione si sono verificati di fronte all'ingresso di Palazzo Marino, subito dietro le transenna della zona off-limits (video: l'arrivo degli invitati vip allo spettacolo).

Un gruppo di manifestanti che ha acceso alcuni fumogeni ha scandito slogan contro la guerra. Si è trattato di esponenti della Confederazione Unitaria di Base che hanno esposto manifesti contro la Giunta guidata da Giuliano Pisapia e la guerra (video: i controlli agli ingressi). Gli stessi esponenti dei sindacati e dei centri sociali hanno realizzato un'ironica passerella alternativa.

Si ricordano anche le vittime dell'amianto nel teatro. Non si sono verificati incidenti. 

"Un'opera splendida in una splendida citta' che sa rispondere al terrore", ha detto il primo cittadino, commentando la 'Giovanna D'Arco' di Giuseppe Verdi, diretta da Riccardo Chailly. "Il sindaco di Milano e il presidente della Scala sono orgogliosi della loro citta' e del loro tempio della lirica", aggiunge. Ai cronisti che gli chiedono se ha parlato con il premier Matteo Renzi, presente in sala, risponde che "abbiamo parlato di musica, di bellezza, di come si risponde alla paura e al terrore, ridando speranza e fiducia a tutti", dice.  

"Dalla scenografia alla musica e soprattutto al fatto che e' rarissimo che ci siano stati almeno venti applausi durante l'opera, significa che e' stata apprezzata veramente da tutti", ha aggiunto Pisapia, che come primo cittadino e' anche presidente del teatro. 

"Cantare alla Scala e' a un altro livello": cosi' ha detto il baritono Devid Cecconi, dopo gli applausi incassati. Per lui un'emozione in piu' dato che e' andato in scena al posto del costipato Carlos Alvarez. "La serata e' andata benissimo - ha detto -. E' andato tutto per il meglio ma quando c'e' un cast di persone positive tutto va al meglio". Cecconi ha detto di non aver avuto "paura ma tensione", forse piu' che in un'altra normale recita, "ma ci si deve tranquillizzare - ha aggiunto - altrimenti non si puo' cantare". 

Anche il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, ha promosso 'Giovanna d'Arco': "Mi e' piaciuta moltissimo, dal punto di vista musicale e' bellissima ed anche un po' una metafora molto attuale nei contenuti", ha detto al termine della serata. "Musicalmente eccezionale - ha aggiunto - e anche la scenografia era molto bella: semplice ma suggestiva". 

"Il teatro piu' bello del mondo": cosi', entusiasta, il sovrintendente Alexander Pereira dopo il successo dello spettacolo. Parlando con le maestranze al consueto rinfresco nel retro palcoscenico ha sottolineato che c'e' stata "un'orchestra favolosa, un coro favoloso, un grande spettacolo con cantanti straordinari". Fra i ringraziamenti fatti da Pereira anche quello alla "direzione musicale". 

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