Trenord, babbi Natale portano alla Regione doni simbolici con le scritte 'puntualità' e 'pulizia'
La protesta contro i disservizi si è svolta nella mattinata del 13 dicembre
"La Lega finge di non vedere il disastro di Trenord", questa l'accusa lanciata dai Giovani Democratici in occasione della protesta contro le politiche di Trenord, che si è svolta nella mattinata del 13 dicembre con azioni di volantinaggio in molte stazioni lombarde, oltre che attraverso un presidio davanti a Palazzo Pirelli.
"Fin all’alba, tantissimi Giovani Democratici hanno presidiato numerose stazioni lombarde con un volantinaggio contro la gestione del trasporto pubblico ferroviario in Lombardia da parte di Trenord e della Regione", scrivono gli organizzatori della protesta denominata 'Trenord Horror Story'. Una volta arrivati sotto al Pirellone, poi, i manifestanti, di cui alcuni in tenuta da Babbo Natale, hanno portato in dono a Trenord e alla Regione alcuni pacchi simbolici con le scritte 'efficienza', 'puntualità', 'pulizia' e 'manutenzione'.
La manifestazione è stata organizzata per protestare contro i disservizi di Trenord e il piano invernale di tagli e sostituzioni dei treni con bus. "Da anni, nella Regione Lombardia governata dalla destra, gli investimenti sul trasporto ferroviari sono azzerati - ha commentato Lorenzo Pacini, segretario regionale dei Gd Lombardi - Trenord sta andando verso il collasso, ogni giorno treni in ritardo e cancellati. Da parte della Regione nessuna risposta politica, nessuna strategia per migliorare il servizio. La Lega fa finta di non vedere il disastro quotidiano che rende impossibile la vita di migliaia di pendolari lombardi. Basta con la vergogna di Trenord, basta con la Lega in Lombardia!".
