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Cronaca Duomo / Via Giuseppe Verdi

Blitz di Greenpeace in pieno centro a Milano: "Basta soldi al carbone, l'Australia brucia"

Gli attivisti contestano a Banca Intesa San Paolo di finanziare Adani, colosso indiano attivo nel mercato delle materie prime che sta costruendo una miniera di carbone in Australia

Blitz di Greenpeace in centro a Milano. Nella mattinata di martedì 18 febbraio gli attivisti hanno appeso uno striscione sulla facciata del palazzo di via Verdi di Banca Intesta San Paolo. "Basta soldi al carbone, l'australiana brucia", il testo scritto sul cartellone appeso a oltre sei metri da terra sulle colonne del porticato. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del comando provinciale di Milano e le forze dell'ordine. Per il momento non si sono registrati momenti di tensione.

"Pur presentandosi come paladina della sostenibilità, con recenti annunci di investimenti verdi, Intesa Sanpaolo rimane ad oggi una delle pochissime tra le principali banche internazionali a non avere ancora adottato nessuna politica di restrizione dei finanziamenti alle fonti fossili — denunciano gli attivisti in una nota pubblicata sul loro sito —. In un momento delicato come quello attuale, con le conseguenze dei cambiamenti climatici sotto gli occhi di tutti, questo comportamento non è più accettabile: chiediamo al gruppo torinese di finirla con i falsi annunci e di bloccare immediatamente i finanziamenti alle aziende, come Adani, che stanno mettendo a rischio il nostro Pianeta".

Gli attivisti contestano all'istituto di credito italiano di finanziare il Gruppo Adani, una delle multinazionali più forti al mondo nel settore delle materie prime. Gli ambientalisti, nello specifico, protestano contro il progetto Carmichael (iniziato a giugno 2019) che prevede la creazione di una grossa miniera di carbone in Australia.

"La miniera di Carmichael — si legge sul sito di Adani — si trova nel bacino della Galilea settentrionale, a più di 300 km dalla costa del Queensland e circa 160 km a nord-ovest di Clermont, nel Queensland regionale. Una volta completata la costruzione, la miniera di Carmichael sarà una delle 125 miniere di carbone in Australia e nella sua prima fase produrrà 10 milioni di tonnellate di carbone all'anno. La miniera è solo leggermente più grande delle miniere esistenti nella Hunter Valley e nel Bacino di Bowen".

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