Protesta degli operai Marcegaglia: minacciano di buttarsi dal tetto
Proseguono le proteste degli operai della Marcegaglia di Milano. Da lunedì mattina, alcuni uomini minacciano di buttarsi giù dal tetto della fabbrica in viale Sarca
Proseguono le proteste degli operai della Marcegaglia di Milano. Da lunedì mattina, alcuni uomini minacciano di buttarsi giù dal tetto della fabbrica in viale Sarca.
Sette operai si trovano sul tetto dal primo luglio in segno di protesta contro l'aut aut dell'azienda, che ha proposto il trasferimento all'impianto di Pozzolo Formigaro, in provincia di Alessandria, o il licenziamento. In particolare, un operaio è in sciopero della fame da quel giorno. I dipendenti rimasti sul tetto hanno deciso di legarsi con delle funi.
"Uno di loro, un padre di famiglia, sta con in mano un coltello e minaccia di tagliare l'imbragatura con cui si è legato. Un altro è in sciopero della fame e con il caldo potrebbe avere un malore da un momento all'altro. La situazione è tesa al limite, e fra di loro c'è anche un dipendente con un tumore al cervello: l'azienda dovrebbe ascoltarci invece che spingerci a questi atti drammatici. Noi vogliamo solo che sia rispettata la nostra dignità lavorativa". E' la testimonianza di Massimiliano Murgo, delegato Fiom in Marcegaglia, che partecipa alla protesta.
Gli agenti della Digos sono sul posto per cercare di tenere sotto controllo la situazione che sembra essere arrivata al limite.