Ancora proteste dei tassisti: fumogeni e bombe carta in piazza Scala
Ancora tassisti sul piede di guerra per la "vicenda Uber". Davanti al Comune lancio di fumogeni ed esplosione di bombe carta
Ancora tassisti sul piede di guerra per la "vicenda Uber", l'app che permette di avere un'auto con autista "saltando" il servizio taxi.
Nel pomeriggio di lunedì 10 febbraio hanno protestato con forza in piazza Scala, con il lancio di fumogeni e bombe carta. Ci sono un centinaio di manifestanti; decine i taxi parcheggiati davanti al Comune. In molti urlano "Dimissioni!".
«La vicenda Uber rappresenta una palese violazione di tutte le regole. Abbiamo chiesto all'amministrazione di fare chiarezza ma non c'è stata nessuna risposta», dice l'europarlamentare Carlo Fidanza (FdI). «Ci schieriamo in difesa dei tassisti che svolgono regolarmente il servizio e chiedono di poter continuare a farlo. Per questo è stata presentata anche una interrogazione parlamentare a firma dell'onorevole Giorgia Meloni», spiega Fidanza.