In gita con gli amici: ragazzo di 14 anni annega nel lago di Como
La vittima è un ragazzino di origine africana ma da tempo residente a Seveso, in Brianza. Era andato al lago con gli amici. Un passante ha cercato in tutti i modi di salvarlo, ma per lui non c'è stato nulla da fare
Il tuffo. Le prime difficoltà. La testa che non riemerge più dall’acqua. Il tentativo, disperato, di un passante. E le lacrime.
Tragedia sabato pomeriggio al lago di Como, nei pressi di Villa Geno, dove un ragazzino di quattordici anni è morto annegato.
Josping, questo il nome della giovane vittima, era residente a Seveso, in Brianza, ed era andato a Como con gli amici per trascorrere una giornata al lago. Subito dopo il tuffo, ha avuto difficoltà a nuotare e non è mai più riemerso.
Mentre sono stati chiamati i soccorsi, un passante, un profugo pachistano, ha tentato invano di recuperarlo. E' stato ripescato più tardi dai vigili del fuoco.
I medici del 118 hanno tentato di rianimarlo, ma per il quattordicenne non c'è stato nulla da fare.