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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Prese parte al rapimento di Abu Omar, ex agente Cia catturata a Lisbona

Si tratta di Sabrina De Sousa, condannata a sette anni di carcere dalla Cassazione. Le autorità portoghesi l'hanno rimessa in libertà con obbligo di firma, ritirandole il passaporto

Una ex agente della Cia, coinvolta nel rapimento di Abu Omar, è stata fermata lunedì 5 ottobre all'aeroporto di Lisbona. Si tratta di Sabrina De Sousa. La donna è stata poi rilasciata il 7 ottobre: le autorità portoghesi le hanno ritirato il passaporto ma hanno disposto l'obbligo di firma. Su di lei pende un mandato di cattura internazionale: è stata condannata a sette anni dalla Cassazione per sequestro di persona.

Il 17 febbraio 2003, a Milano, venne rapito Abu Omar, ex imam di viale Jenner, da alcuni "007" italiani e statunitensi. Nata in India nel 1956 e cittadina statunitense dal 1985, Sabrina De Sousa è stata una agente della Cia sotto copertura ed è stata accusata di avere preparato documenti falsi, dunque di avere avuto un ruolo non strettamente operativo ma organizzativo nel rapimento. 

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