Folle rapina a Mesero: sette colpi di pistola contro il locale, poi la fuga con il bottino
Il proprietario del bar era riuscito a bloccare il rapinatore, che a quel punto ha aperto il fuoco
È tornato lì fingendo di voler chiedere scusa al barista con cui aveva litigato poco prima. Invece gli ha puntato contro la pistola e gli ha sfilato tutto l'incasso della serata. Poi, una volta in trappola, non si è fatto problemi ad aprire il fuoco per guadagnarsi una via di fuga.
Spari e rapina nella notte a Mesero, nel Milanese, teatro del "blitz" armato di un uomo che ha svaligiato, e danneggiato, il "Corner Saloon Bar" di via Noè.
Stando a quanto finora accertato dai carabinieri, il rapinatore aveva passato la serata nel locale e al momento di pagare il conto aveva avuto una discussione con il proprietario, che alla fine lo aveva allontanato senza prendere neanche un euro.
Verso le 2, il titolare del bar - un italiano di quaranta anni - ha visto quell'uomo tornare, fingendo di voler chiarire l'incomprensione di prima. In un attimo, però, il malvivente ha estratto una pistola dai pantaloni e si è fatto consegnare i soldi, 800 euro, che il 40enne aveva appena prelevato dalla cassa.
Nonostante lo spavento, la vittima è riuscita a reagire: ha spinto il rapinatore nel locale, ha chiuso la porta e ha allertato il 112. A quel punto, lo stesso rapinatore ha sparato sette colpi di pistola verso la vetrata d'ingresso, ha continuato il lavoro con le mani ed è poi fuggito a bordo di una Golf.
I carabinieri stanno ora cercando il malvivente, che è stato descritto dal barista come un italiano. Nel rompere il vetro l'uomo ha perso una goccia di sangue, già repertata dai militari.