rotate-mobile
Cronaca Vimodrone

Chiede di spostare l'auto dalla ciclabile, uomo di 37 anni picchiato e rapinato

I responsabili sarebbero i protagonisti del maxi inseguimento terminato martedì notte

Martedì l'arresto, dopo un inseguimento di circa 50 chilometri tra le strade dell'hinterland di Milano. Ma nelle ultime ore i carabinieri stanno cercando di unire tutti i pezzi del puzzle. Il motivo? I malviventi — due slavi di 21 e 14 anni: zio e nipote — potrebbero essere i responsabili di diverse rapine messe a segno negli ultimi giorni tra Cologno Monzese e Vimodrone. 

Il video dell'inseguimento

video-193

Una prima conferma è arrivata nelle scorse ore quando i carabinieri della compagnia di Sesto San Giovanni li hanno riconosciuti come i responsabili di una rapina. Un fatto avvenuto nel pomeriggio di domenica 31 dicembre a Vimodrone nei confronti di un uomo di 37 anni.

Uno dei tasselli che lega i due episodi è l'auto dei rapinatori del 31 dicembre: una Peugeot 107 del tutto uguale a quella dei fuggitivi. E proprio a bordo dell'utilitaria i due rapinatori avevano imboccato a forte velocità la pista ciclabile accanto al Naviglio Martesana a Vimodrone. Il 37enne li ha rimproverati chiedendogli di tornare in strada, ma loro per tutta risposta sono scesi dall'auto e lo hanno picchiato. 

Calci e pugni fino a farlo stramazzare al suolo con un braccio rotto. Poi sono scappati dopo avergli rubato il portafogli e il suo zainetto. La vittima, invece, è dovuta ricorrere alle cure del pronto soccorso del San Raffaele dove i medici gli hanno dato quindici giorni di prognosi.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Chiede di spostare l'auto dalla ciclabile, uomo di 37 anni picchiato e rapinato

MilanoToday è in caricamento