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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Pioltello

Omicidio di Seggiano, pensionato ucciso con 12 coltellate: caso riaperto?

Fece molto parlare nel 1998. Ora potrebbe essere riaperto. Il caso è quello dell'omicidio di Carlo Ottolina, ucciso con 12 coltellate nella sua abitazione a Seggiano, frazione di Pioltello

Ha fatto molto parlare nel 1998. Ora potrebbe essere riaperto. Il caso in questione è quello dell’omicidio di Carlo Ottolina, ucciso con 12 coltellate nella sua abitazione a Seggiano, frazione di Pioltello.

I FATTI - Era il 15 gennaio 1998 quando Carlo Ottolina, ex dipendente Aem ai tempi pensionato, veniva ucciso, nella sua villa a Seggiano in via D’Annunzio (nella foto la via), con 12 coltellate. Le indagini si rivelarono da subito complicate: non venne rinvenuta l’arma del delitto. Ottolina aveva avuto una relazione extraconiugale dalla quale era nato un figlio ancora minorenne all’epoca dei fatti, Fabio, che l’uomo aveva intenzione di riconoscere. Dalle indagini emerse che nei mesi precedenti al delitto, Ottolina aveva ricevuto numerosi biglietti intimidatori scritti appositamente con la mano sinistra per camuffare la calligrafia. Il figlio nato dalla relazione extraconiugale fu sottoposto a perizia calligrafica, senza ottenere risultati.

RIAPERTURA DEL CASO - Inoltre Ottolina aveva un altro figlio, Roberto, nato dalla regolare relazione coniugale, che ai tempi abitava con il padre insieme alla moglie e alla figlia. Fu lui a soccorrere l’uomo dopo l’accoltellamento, quando ormai non c’era più niente da fare. Nel 2001, dopo tre anni di indagini senza risultati concreti, il caso venne archiviato. A dieci anni dalla chiusura del caso, si parla ora di una probabile riapertura, in seguito ai recenti sviluppi su molti delitti irrisolti. Chissà che i recenti progressi delle tecniche di indagini non possano finalmente mettere la parola fine sulla vicenda.

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