Non un “addio”. Ma un semplice “arrivederci”. Non ci sarà, il prossimo 7 maggio, la visita di Papa Francesco a Milano. Ad annunciarlo è stato il cardinale Angelo Scola, che ha spiegato che si tratta di un semplice rinvio - pare al 2017 - per i troppi impegni ravvicinati del Pontefice per il Giubileo di Roma. La visita è stata posticipata a marzo 2017. 

L'arcivescovo ha spiegato di "averlo saputo un paio di giorni fa" e di avere deciso, d'accordo con la sala stampa vaticana, di renderlo noto giovedì, durante la conferenza stampa al Museo Diocesano sul Giubileo nella Diocesi di Milano. 

“Il Santo Padre - ha chiarito Scola - si è reso conto che la domanda della sua presenza a Roma lungo tutto l'Anno santo si stava intensificando in proporzione geometrica e ha pensato che fosse opportuno che le visite già programmate in Italia fossero rinviate dopo il Giubileo". 

“Pensiamo alla vita che fa il papa e da dove può basare una scelta del genere. La visita a Milano - ha ammesso Scola - si può posporre con una certa serenità. Dunque non sono deluso, come anche i miei sacerdoti. Ricordiamoci che si tratta di un rinvio e di un rinvio ben motivato. Non fate come al solito, non arzigogolate”, ha detto - ironico - ai giornalisti. 

Con il rinvio - ha concluso l’arcivescovo di Milano - “si realizza per noi una bella coincidenza. Al massimo a settembre 2017 termina la visita pastorale, quindi il viaggio del Papa potrebbe essere la conclusione della visita. Per noi credo sia una grande carta”. 

Al momento, comunque, non è ancora chiaro quale sarà la nuova data per la visita di Papa Francesco. E’ probabile, come ha lasciato intendere Scola, che l’appuntamento slitti a settembre 2017.