«Mai più costruzioni troppo vicino ai corsi d'acqua»

Approvata la nuova legge sul rischio idrogeologico in Lombardia. Tra le novità, il fatto che nessuno potrà più costruire edifici in terreni prossimi ai corsi d'acqua, come ha annunciato - dopo il voto in consiglio regionale - l'assessore al territorio Viviana Beccalossi.

Più nello specifico viene introdotto il concetto di "invarianza idraulica". Ciò significa che nella realizzazione di case, industrie, parcheggi o strade non si deve andare a peggiorare il deflusso delle acque verso i fiumi delle acque rispetto alle condizioni di partenza dell'area prima della trasformazione. E progressivamente la legge prevede che si realizzino vasche volano, pozzi filtranti, tetti verdi, superfici che aiutino l'assorbimento di acqua nel terrreno.

La giunta regionale ha speso - dal 2013 - più di 100 milioni di euro per opere di manutenzione e difesa da frane e alluvioni.