Topi e insetti in cucina, alimenti scaduti in dispensa, pesce mal congelato, sporcizia e carenze igieniche diffuse. E' quanto scoperto dai carabinieri del Nas in un solo mese - ottobre - in sei ristoranti di Milano e provincia e un in un minimarket.

Il lungo elenco di attività sanzionate o chiuse  - licenze sospese per permettere ai ristoratori di mettersi al pari con le norme - è stato stilato da Il Giorno.

Il primo ottobre è stato chiuso un ristorante in zona Porta Romana a Milano: si tratta di un 'giapponese' dove c'erano carenze igieniche, alimenti avariati e pesce non abbattuti. Multa da mille euro. Il 5 ottobre un ristorante cinese in zona Navigli è stato chiuso e multato di mille euro per gli stessi motivi.

Dieci giorni dopo è toccato ad un locale di un cittadino egiziano in zona Fulvio Testi, oltre al solito elenco di irregolarità igieniche, qui non veniva rispettata nemmeno la normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Multa da 2mila euro. Stessa sanzione pecuniaria che si è visto recapitare un ristoratore cinese a Pieve Emanuele.

Il 20 ottobre un altro ristorante giapponese. I militari del Nas hanno riscontrato che il locale, in zona Maciachini, non rispettava le procedure del freddo e quindi della conservazione del cibo crudo. Ristorante chiuso e multa da 2mila euro. Nello stesso quartiere è stato sospeso un supermercato etnico - asiatico - che era infestato di topi e insetti. Il locale, multato per 2mila euro, metteva in vendita anche cibo scaduto.

L'ultimo ristorante chiuso è un cinese di Bellinzago Lombardo. Aveva insetti di ogni tipo in un cucina e locali fatiscenti. Multa da 5mila euro. I controlli del Nas proseguono.