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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Ruby, per Fede ad Arcore "nessun festino osè": "Una si vestiva da D'Alema"

Ad Arcore "c'erano spettacoli, professionisti della danza e ragazze che si esibivano con gli abiti del burlesque. C'erano travestimenti e una si mise anche la maschera di D'Alema". E' la versione di Emilio Fede delle serate a Villa San Martino data in aula al processo sul caso Ruby

Ad Arcore "c'erano spettacoli, professionisti della danza e ragazze che si esibivano con gli abiti del burlesque. C'erano travestimenti e una si mise anche la maschera di D'Alema". E' la versione di Emilio Fede delle serate a Villa San Martino data in aula al processo sul caso Ruby in cui è imputato Silvio Berlusconi. Fede, che ha descritto le feste in modo totalmente diverso rispetto alle testimonianze rese dalle cosiddette 'pentite' del bunga-bunga, ha affermato di non aver mai assistito ad alcuno spogliarello "parziale o totale", men che meno di aver visto Nicole Minetti totalmente nuda con solo un paio di scarpe con tacco vertiginoso e brillantini.

Il giornalista, a parte Imane Fadil e Ambra e Chiara, ha negato di aver conosciuto le altre ragazze che hanno parlato di festini a 'luci rosse' e che ora sono parti civili nel processo gemello e dove è imputato con Mora e la Minetti.

Quanto ad Ambra e Chiara, ha affermato che è vero che andarono da lui per un casting, ma che lui non diede loro alcuna possibilità. "Una era troppo giovane", ha aggiunto precisando: "Cercavano una raccomandazione perché partecipavano al concorso di Miss Italia" (fonte: ansa).

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